Lievito di birra fatto in casa? Il processo di preparazione è molto semplice ed emozionante, ci vorrà un po’ di pazienza ma il risultato non vi deluderà
Fare il lievito di birra in casa è estremamente facile
Alcune persone coltivano fiori, altre basilico e prezzemolo ..io invece ho il lievito che cresce nel mio frigorifero. Non sto parlando di lievito madre (più avanti scriverò anche dei miei due tipi di lievito madre, che adoro e uso almeno una volta alla settimana).
Nel frattempo vi racconterò del mio processo di coltivazione, ovvero di moltiplicazione di una colonia del classico lievito di birra fresco.
Perché coltivare del lievito di birra casalingo, se potete comprarne uno già pronto in negozio?
Beh, non è così facile trovare un prodotto di alta qualità, ed è anche molto comodo averne sempre a portata di mano – se avete bisogno di 25 g di lievito per i panini, basta aprire il barattolo, prendere la quantità di lievito richiesta e il resto aspetterà fino alla prossima ricetta.
Non sono né un chimico né un biologo, e in generale non so nulla della complessità dei microrganismi e del loro ciclo vitale, quindi nei miei esperimenti mi sono fidata dell’esperienza di persone che ne capiscono più di me, ho letto varie pubblicazioni, guardato tanti video e finalmente ho scelto il metodo dello chef Barbato. Grazie a lui ho imparato a coltivare il lievito di birra fatto in casa, che ha la stessa fragranza (e forse anche di più) ed è attivo come quello che tutti noi siamo abituati a comprare già pronto al supermercato, anche se trovo il lievito fatto in casa migliore rispetto a quello acquistato.
Siate pazienti con il lievito fatto in casa
Probabilmente il secondo giorno dopo la sua preparazione, il vostro lievito non sarà perfettamente attivo e l’impasto non lieviterà alla velocità di un treno giapponese, ma a partire dal terzo giorno potrete procedere tranquillamente con gli impasti.
Con 25g di lievito di birra fresco o 10g di quello secco otterrete 100g di lievito di birra fatto in casa, che potrete poi moltiplicare di nuovo, è una sorta di produzione a scarto zero ed è anche un processo sorprendentemente semplice, interessante ed emozionante. Ricordate che è molto importante utilizzare un lievito di buona qualità per la prima preparazione, non deve contenere additivi vari (spesso si trovano nel lievito secco), altrimenti non riuscirete a produrre il vostro lievito fatto in casa.
Ingredienti per il lievito fatto in casa:
- 25 g di lievito di birra fresco o 10g di quello secco (ricordate che è molto importante che il lievito secco non contenga stabilizzanti o sostanze simili, quindi solo lievito di birra secco e null’altro deve essere presente nell’elenco degli ingredienti)
- 25 g di acqua bollita a temperatura ambiente (è meglio usare acqua semplice filtrata piuttosto che minerale – i vari minerali e sali che contiene rallenterebbero la formazione della colonia di lievito, o possono addirittura ucciderla!)
- 60 g di farina. Più basso è il contenuto proteico nella farina, più velocemente si forma il lievito, io uso la farina di tipo 00.
Come fare il lievito di birra in casa
Sciogliete il lievito in acqua a temperatura ambiente (per sciogliere il lievito secco basta lasciarlo in acqua per 5-10 minuti, poi mescolate bene)
Aggiungete la farina (non è necessario setacciarla).
Impastate la massa e datele la forma di una palla (non si otterrà una consistenza elastica, e non ce n’è bisogno, l’importante è che gli ingredienti siano più o meno mischiati tra di loro). È molto importante impastare con le mani pulite!
Mettete la pallina di lievito in un contenitore ermetico (un barattolo per la pappa dei bebè sarebbe perfetto). Anche il barattolo o il contenitore devono essere puliti e asciugati. Chiudete con un coperchio per non far entrare l’aria e mettetela in frigo.
Trascorse 24 ore, togliete la pallina dal frigo, accartocciatela (con le mani pulite), noterete che la massa ha cambiato consistenza e si è quasi completamente trasformata in un normale lievito di birra e l’odore sarà anche quello caratteristico del lievito di birra. Rimettete la pallina nello stesso contenitore, chiudetelo bene e lasciatelo in frigo per altre 24 ore.
Eccolo, congratulazioni! Avete coltivato la vostra colonia di lievito viva e profumata! Se il vostro lievito ha muffe di colore nero, grigio, bianco o di qualsiasi altro colore, non può essere utilizzato, significa che il contenitore non era abbastanza pulito e vi sono entrati batteri “cattivi”.
Come usare il lievito di birra casalingo?
È preferibile utilizzare lievito di birra fatto in casa dal terzo al sesto giorno dalla sua preparazione, in questi giorni è più attivo.
Come conservare il lievito
Si può conservare fino a 7 giorni in frigo.
Posso congelare il lievito di birra fresco?
Si, e può essere conservato fino a 3 mesi in freezer (dividete il lievito nelle porzioni che vi servono – io lo divido in 25g e poi lo congelo, all’occorrenza scongelatelo in frigo e utilizzatelo come sempre).
La prossima volta, prendete 25g del lievito che avete preparato, vi servirà come starter per preparare un nuovo lievito di birra fatto in casa (aggiungendo di nuovo 25g di acqua e 60g di farina), divertitevi a cucinare.
L’impasto preparato con il lievito di birra fatto in casa può essere più lento a lievitare rispetto a quello preparato con il lievito acquistato in negozio, dipende molto dalla qualità dello starter che è stato utilizzato per la sua preparazione. Solitamente preparo l’impasto al mattino lasciandogli cosi il tempo necessario per lievitare, a volte bastano 2 ore, ma altre volte sono necessarie 3-4 ore, la cosa più importante è che alla fine otterete dei deliziosi soffici panini lievitati
Vi piacciono i lievitati? Allora dovete assolutamente provare il nostro pane alla banana lievitato e i Pampushky, non vi deluderanno.
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VERSIONE DA STAMPARE
Lievito di birra fatto in casa (ricetta facile e divertente)
Ingredienti
- 25 g ievito di birra fresco o 10g di quello secco (ricordate che è molto importante che il lievito secco non contenga stabilizzanti o sostanze simili, quindi solo lievito di birra secco e null’altro deve essere presente nell’elenco degli ingredienti)
- 25 g acqua bollita a temperatura ambiente (è meglio usare acqua semplice filtrata piuttosto che minerale – i vari minerali e sali che contiene rallenterebbero la formazione della colonia di lievito, o possono addirittura ucciderla!)
- 60 g farina. Più basso è il contenuto proteico nella farina, più velocemente si forma il lievito, io uso la farina di tipo 00.
Istruzioni
- Sciogliete il lievito in acqua a temperatura ambiente (per sciogliere il lievito secco basta lasciarlo in acqua per 5-10 minuti, poi mescolate bene)
- Aggiungete la farina (non è necessario setacciarla).
- Impastate la massa e datele la forma di una palla (non si otterrà una consistenza elastica, e non ce n’è bisogno, l’importante è che gli ingredienti siano più o meno mischiati tra di loro). È molto importante impastare con le mani pulite!
- Mettete la pallina di lievito in un contenitore ermetico (un barattolo per la pappa dei bebè sarebbe perfetto). Anche il barattolo o il contenitore devono essere puliti e asciugati. Chiudete con un coperchio per non far entrare l’aria e mettetela in frigo.
- Trascorse 24 ore, togliete la pallina dal frigo, accartocciatela (con le mani pulite), noterete che la massa ha cambiato consistenza e si è quasi completamente trasformata in un normale lievito di birra e l’odore sarà anche quello caratteristico del lievito di birra. Rimettete la pallina nello stesso contenitore, chiudetelo bene e lasciatelo in frigo per altre 24 ore.
- Eccolo congratulazioni! Avete coltivato la vostra colonia di lievito viva e profumata! Se il vostro lievito ha muffe di colore nero, grigio, bianco o di qualsiasi altro colore, non può essere utilizzato, significa che il contenitore non era abbastanza pulito e vi sono entrati batteri “cattivi”.
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