Vin brulè

Il Vin Brulè non è solo vino rosso e spezie, è la bevanda invernale più deliziosa, che accompagna i mercatini natalizi di tutto il mondo

Vi piacerebbe sciare sulle piste ricoperte di neve, ma i resort sciistici sono troppo lontani da voi? L’inverno quest’anno non sembra affatto la stagione fredda, ma somiglia più all’autunno? L’ultima volta che avete visto la neve vera è stato più di tre anni fa e lo spettacolo è durato solo quaranta minuti perché poi tutto si è sciolto?… e invece di un vero camino, avete una stufetta elettrica? Non è affatto un problema! È sempre meglio trovarsi in una stanza calda e accogliente con una stufetta elettrica e sognare la neve, invece di camminare tra cumuli di neve al freddo e sognare una stanza calda e accogliente, giusto? Anch’io la penso allo stesso modo.

Invece il vero camino, con legna romanticamente scoppiettante, degli sci, e un inverno pieno di neve… sono tutte cose possibili! Non dimenticate, i sogni tendono ad avverarsi, ma non subito, bisogna avere solo tanta pazienza …

E mentre i sogni decidono quando è il momento giusto di materializzarsi…

Preparatevi del Vin Brulè!

Questa bevanda calda aromatica è già di per sé una festa! Vi darà immediatamente conforto, riscalderà i vostri pensieri e migliorerà il vostro umore.

A dire il vero non sono affatto una “bevitrice” (tranne la varietà dei liquori che amo con tutto il cuore… per il resto invece bevo solo birra analcolica, apro champagne esclusivamente per Capodanno, e per lo più adoro il vino solo come ingrediente per risotti, spezzatini di carne, e, ovviamente, lo uso per fare il Vin Brulè! Devo ammettere che questa bevanda è una mia grande debolezza e non sono l’unica ad amarla!

l’origine del Vin Brulè

Il Vin Brulé non è una cosa moderna ma è una bevanda di fama mondiale e con una storia molto antica. Attraversa con fasto i secoli e non perde la sua popolarità .

Anche gli abitanti dell’antica Roma preparavano una bevanda con vino, miele e spezie

Poiché il clima nella loro zona non era particolarmente freddo, i romani non scaldavano il vino ma preparavano l’infuso con miele, cannella, chiodi di garofano e cardamomo. A quei tempi le spezie erano simbolo di abbondanza, quindi per mostrare agli altri la loro ricchezza, le famiglie patrizie degli antichi romani le aggiungevano ove possibile. La combinazione di vino e spezie si rivelò molto vincente, così quando i romani conquistarono gran parte dell’Europa, l’amata bevanda romana Conditum Paradoxum (come veniva chiamata a quei tempi il Vin Brulé) si diffuse in tutto l’impero. La bevanda aiutava a riscaldarsi, serviva come digestivo a fine pasto ed era usata per scopi medicinali (anche l’antico medico greco Ippocrate “illuminò” le persone sull’effetto disinfettante delle spezie).

Nei paesi del nord, gli inverni erano tutt’altro che caldi come a Roma, quindi le popolazioni locali iniziarono a scaldare il vino con le spezie: una bevanda del genere si abbinava perfettamente con le spezie che sprigionavano ancora più sapore. In realtà, grazie a un tale cambiamento nella ricetta e nel metodo di preparazione, il Vin Brulé è diventato ancora più popolare, soprattutto nel nord Europa.

Diversi popoli hanno adattato la ricetta del vin brulé secondo i propri gusti e ingredienti locali, dando al vino speziato il proprio nome “locale”: Glögg nei paesi scandinavi, Vin Brulé in Italia, Vin Chaud in Francia, Glühwein in Germania, Bischopswijn in Olanda… In alcunia paesi nel nord europa al Vin Brulè qualcuno aggiunge uvetta, mandorle, zenzero; altri rendono la bevanda ancora più forte aggiungendo cognac o rum.

Oggi il Vin Brulè accompagna tutti i mercatini natalizi…

… così come gli incontri con gli amici e la famiglia durante le vacanze invernali. Vin Brulé significa buon umore, atmosfera festosa, caldo comfort e un’esplosione di gusto fragrante. Assicuratevi di regalarvi una tazza calda di questo vino con spezie per le feste, non privatevi di un piacere così incredibile, perchè questa bontà non ha solo il sapore di vino ma è veramente il sapore divino!

Come si fà il Vin Brulé? La mia ricetta è rimasta invariata per molti anni, peso e conto scrupolosamente tutte le spezie – questa è la mia “formula magica” che funziona sempre e crea un aroma, un gusto insuperabile e una sottile scia di mistero … Riempite una tazza con questa fragranza che sprigiona felicità, sedetevi comodamente davanti alla TV, accendete il vostro film preferito e divertitevi!

Ingredienti:

• 1 litro di vino rosso secco (non usate vini di scarsa qualità ma nemmeno quelli pregiati, perchè il forte aroma e gusto di spezie copriranno in ogni modo il bouquet aromatico di qualsiasi vino, potete preparare anche il Vin Brulè bianco usando il vostro vino bianco preferito)
• 150 ml di acqua
• 2 arance
• 3 baccelli di anice stellato
• 1 cucchiaio di semi di cardamomo (premeteli con un mattarello per aprirli)
• 6 chiodi di garofano
• 1 cucchiaino di zenzero in polvere
• 2 bastoncini di cannella
• un pizzico di noce moscata
• mezza mela dolce (tagliata a fette)
• 3 cucchiai di zucchero (di canna o il bianco classico)

Vin Brulè ricetta passo dopo passo

Mettete insieme le fette di mela, 1 arancia (a fette) e tutte le spezie.

Aggiungete acqua, coprite con coperchio, portate a bollore e cuocete a fuoco basso, per 10 minuti

Filtrate lo sciroppo ottenuto, aggiungete il vino, mettete un’arancia fresca (tagliata ancora a cerchi) e lo zucchero

Scaldate il tutto a fuoco medio. Non appena il vino inizia a bollire, toglietelo subito dal fuoco e lasciate in infusione per 5 minuti. Godetevi il vostro Vin Brulè!

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